L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’INDIE

Pre salva e ascolta “L’insostenibile leggerezza dell’indie

Dopo aver ballato come “le zingare nel deserto” sulle note di «Ios Mykonos», il duo elettro-cantatutorale de La Scapigliatura ha dedicato al capoluogo meneghino «Rincontrarsi un giorno a Milano» feat. Arisa, prima di consegnare alla rete il terzo tassello discografico che anticipa il nuovo album di inediti «Coolturale», atteso prima dell’estate (Mescal / Believe).

«L’insostenibile leggerezza dell’indie» uscirà Venerdi 27 Marzo in tutti i digital store; un anti-manifesto delle mode musicali, un brano ironico che gioca con le parole chiave dell’industria “coolturale” di oggi: leggero, istantaneo, indipendente, effimero, trasparente, orecchiabile, divertente sono diventati i nostri nuovi mantra.

«Che cos’è positivo, la pesantezza o la leggerezza ? – scriveva Kundera nell’Insostenibile leggerezza dell’essere –
L’opposizione pesante-leggero è la più misteriosa e la più ambigua tra tutte le opposizioni».

In questo brano, La Scapigliatura flirta con la leggerezza, con la musica indie:

«Sfiorami con leggerezza, vado di fretta, dentro a un cocktail che ha il sapore di metropoli…tu non vedi l’ora di ascoltare questa musica leggera,
ed io ti invidio un po’».

Ma confessa anche un senso di inadeguatezza, di insostenibilità:
«non sono capace ad essere fugace, mi trascino in versi inutili».

Cos’è positivo, la pesantezza o la leggerezza?
In un periodo complicato come questo presente, che ci costringe a ripensare le nostre abitudini, il senso del tempo, e anche quello dell’esistenza, la leggerezza a cui la nostra società aspira disperatamente si rivela sempre più spesso insostenibile.

Ridare peso alle cose che contano – anche tramite la musica leggera – ci aiuta a sentirci meglio.

«L’insostenibile leggerezza dell’indie»
il nuovo singolo de La Scapigliatura
in tutti gli store digitali da Venerdì 27 Marzo 2020
su etichetta Mescal distribuito da Believe.